con questo piccolo cambio di preposizione vogliamo aprire a sguardi mitici e fantastici (ma anche etici e politici) sulle tipologie della rappresentazione in cui il “lupo” gioca il ruolo simbolico dello antagonista e/o quello epico della vittima. Come se, in un gioco di specchi tra il “civile” e il “rimosso sociale”, alla “fabula” fosse necessario il “selvatico”, e viceversa. In questo nodo vitale, che è al tempo stesso di desiderio e di paura, ogni animale segna un carattere diverso: feroce, furbo, irruento, stolido, coraggioso, imprevedibile…
Ci aiuta la presenza straordinaria di Luis De Pauloba, Maestro Torero della Scuola di Siviglia, che offrirà un intenso stage sul “Toreo de Salon” (corrida senza toro). Una singolare mistura “tecnica” di grazia, pericolo e simbiosi con la forza animale.
A completamento, il Teatro Viaggiante di Nicole e Martin Gubler, con tanto di tendone bianco e carrozzoni in legno, dove scoprire la necessità della ferocia delle antiche fiabe dei fratelli Grimm.
Maestri ospiti: Luis de Pauloba
Docenti: Claudia Contin, Ferruccio Merisi
Spettacoli, eventi e comunicazioni con: Claudia Contin, Gianni Massarutto, compagnia Hellequin, Emanuela Biancuzzi, Lucia Zaghet, Umberto Sarcinelli, Silvio Vincenzi, Luis de Pauloba, Miguel Serrano Falcón, Francisco Lama, Luca Trevisan, Corrado d’Elia, compagnia Teatri Possibili, Nicole Gubler-Schranz e Martin Gubler, i Musicanti di Brema.