Riscoprendo il Filò al Palù

Un Filò tra Astragali Teatro e un gruppo di residenti pedemontani

Si tratta di una spettacolazione ariosa e partecipata, che intreccia, come fili de seta appunto (come si dice e scrive nel dialetto del luogo), una serie di memorie, storie, favole, aneddoti, musiche, poesie, idee, sapori e speranze, raccolti in una settimana di laboratorio teatrale specifico.
Guidati da Astragali Teatro, che compie azioni culturali di questo genere in tutto il mondo, i partecipanti della spettacolazione, professionisti e non professionisti, compiono insieme un’operazione di valorizzazione del luogo e della comunità.
Un lavoro sull’identità, che subito trascolora in una celebrazione di qualsiasi identità, di tutte le identità, nel loro bisogno di non perdersi, e di non perdere le specificità anche ambientali che le caratterizzano, per rilanciarle verso il futuro come potenziali leve di una nuova qualità della vita sociale.
Il progetto è stato ideato e sostenuto dalla Scuola Sperimentale dell’Attore e dal Comune di Caneva, con la partecipazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, settore Turismo.
Fa parte integrante e costitutiva di un più ampio progetto pluriennale che ha per titolo
“Contrade in scena – azioni di valorizzazione dei luoghi e delle comunità”.
La spettacolazione avrà uno svolgimento itinerante, e dunque sarà un po’ anche una “esplorazione” del Palù, senza lasciar mancare notizie sulla storia che l’ha portato ad essere un patrimonio dell’Unesco.
Il pubblico è invitato ad un’occasione di vero benessere, in tutti i sensi!…