Arlecchino Errante 2000
postcanto e il dialogo, la coscienza coreograficae il combattimento, l’acrobazia e la manipolazione degli oggetti, la sensibilità figurativa ed il disegno antropologico dei caratteri e dei personaggi, la precisione formale ed il calore super-umano dell’interpretazione: tutti questi sono i fronti di conoscenza e di impegno dell’attore di tradizione cinese. Un teatro che è stato definito “Opera” con una certa approssimazione riduttiva dunque, anche se in fondo senza fraintendimenti, almeno per quanto riguarda la “liricità” delle musiche, delle storie e dei libretti.… Continua a leggere