Arlecchino Errante 1998
è una tappa che ravvisa nella dignità del Segno ciò che può mettere in relazione i due mondi, “sacri” ognuno per il suo verso, della Maschera e del cosiddetto Handicap.
“Segno come oggetto dei linguisti e degli artisti e “Segno” come evidenza di una privazione, che però può proiettare la Differenza verso la “novità” della Poesia.… Continua a leggere